I nostri Can Bus emulano anche la sonda Nox

La nostra centralina Emulatore Ad Blue che è “nata” con lo scopo primario di eliminare il consumo AD BLUE in tutti i Paesi in cui l’additivo è difficilmente reperibile, ha anche una funzione aggiuntiva:

Emulare la sonda NOx

Il nostro emulatore deve essere attivato solamente al di fuori della Comunità Europea, quindi è importante sottolineare ancora una volta che questa caratteristica (molto importante perchè permette di risparmiare parecchio) è utilizzabile e sfruttabile SOLO sui i mezzi destinati alla circolazione EXTRA CEE.

Con la crescente diffusione di vetture alimentate a gasolio ed a benzina a combustione magra (funzionano con una miscela formata da meno carburante, per una data quantità di aria) ad iniezione diretta, il mondo dei motori si è trovato ad affrontare un nuovo problema: l’emissione di ossidi di azoto in quantità sempre maggiore, favorita, in questi motori, dalla presenza di ossigeno in eccesso in quasi tutte le condizioni di funzionamento.

Ben presto le possibilità offerte dai tradizionali catalizzatori ed il ricorso all’impiego di valvole EGR si sono rivelate insufficienti a contenere l’emissione di questo inquinante.
Sono quindi sempre più diffusi i catalizzatori di tipo DeNOx ed SCR e, per il loro buon funzionamento, si rende necessario monitorare la quantità di NOx residua allo scarico.
Il sensore preposto a questo controllo è, appunto, la sonda NOx.
La sigla NOx comprende sia il monossido di azoto (NO) che il diossido di azoto (NO2).

Il sensore NOx è un pezzo molto costoso e se non funzionante, può essere “emulato” dalla nostra centralina; quindi i mezzi che circolano UNICAMENTE al di fuori della Comunità Europea, con il sensore NOX non funzionante, possono installare il nostro Can Bus ed evitare la sostituzione del pezzo.

Questa importante funzionalità aggiuntiva dei nostri emulatori è valida per tutti i veicoli, tranne per alcuni motori IVECO e DAF LF. In questi limitati casi, per poter emulare il sensore NOx è necessario installare una centralina con una programmazione dedicata.
Questa operazione prevede un costo più alto rispetto alla programmazione standard.

Al momento dell’acquisto vi verrà chiesto di compilare una scheda tecnica del veicolo.  In questo modo, saremo sicuri al 100%  di fornirvi l’emulatore corretto.

Un guardrail innovativo

Un nuovo guardrail a prova di mezzi pesanti, potrebbe salvare la vita a molte persone in caso di incidente stradale.

Autovie Venete progetta un nuovo modello di guard rail. Grazie a una serie di modifiche, i vecchi modelli possono essere “riciclati”.

La nuova barriera di sicurezza ha superato i crash test e ottenuto la marcatura “CE”. Un’operazione che Autovie Venete ha appena portato a termine, riutilizzando e modificando le barriere di sicurezza installate sull’autostrada A4 fra Quarto D’Altino e Portogruaro.

http://video.motori.it/un-guardrail-innovativo/

Il camion che si guida da solo

Il pilota automatico diventa realtà?
Nel corso di una cerimonia al Las Vegas Motor Speedway, il governatore Brian Sandoval ha consegnato una licenza che permette di viaggiare sulle strade del Nevada al Freightliner Inspiration Truck prodotto dalla Daimler, il primo “18 ruote” al mondo che non ha bisogno del conducente.

Questa promettente ed affascinante tecnologia, non segnerà certamente l’addio ai camionisti. Un autista, infatti deve essere presente sul veicolo in caso di emergenza. Potrà, però, dedicarsi ad altre attività dopo aver impostato il sistema di guida automatica. La Daimler assicura di aver testato il camion con successo per oltre diecimila miglia.

La tecnologia che utilizzata è molto simile per intenderci, a quella utilizzata per l’auto di Google. L’elettronica può quindi sostituire il guidatore solo in alcune situazioni di traffico e inquinamento. In ogni momento si può riprendere il comando del veicolo. Il grande truck sfrutta il sistema “Highway Pilot” non per sostituire completamente il guidatore ma per aiutare a ridurre una casistica che, secondo Daimler, vede il 90% degli incidenti legati ai camion imputabili ad errore umano, uno su otto legato alla stanchezza del guidatore.

Più comfort, sicurezza e anche meno emissioni di CO2. Che si riducono, in media, di oltre il 5%. Non poche considerando che negli Stati Uniti circa il 70% della merce è trasportata su strada per un totale di 9,4 miliardi di tonnellate ogni anno destinate, secondo le previsioni, a triplicare entro il 2050.
Senza alcuna necessità, con questo standard di automazione, di avere infrastrutture dedicate; l’unico elemento indispensabile per il funzionamento del pilota automatico è una linea bianca di carreggiata ben definita. Una mano di vernice, quindi, e il gioco è fatto.

Per ora si tratta di esperimenti. Ma che dobbiate pilotare o no il camion, quel che è certo è che sono necessari sempre i migliori accessori per mantenerlo in perfetta efficienza.

 

I problemi dell’additivo AdBlue

Sempre più autocarri utilizzano l’AdBlue, la soluzione di urea al 32,5% e acqua demineralizzata. 

Molte aziende producono AdBlue di buona qualità, ma in altri casi il prodotto è veramente scadente, spesso contaminato, inquinato da agenti esterni e generato con metodi rudimentali che ne condizionano la purezza. Ne vengono fuori additivi nocivi al funzionamento dei motori, che intasano e bloccano il catalizzatore. Dopo non resta che effettuare una pulizia approfondita, con alti costi per la manutenzione e il fermo del veicolo. Il fatto è che questo additivo viene venduto sottocosto o addirittura in nero e, di fronte al risparmio, spesso si passa sopra alla qualità e all’efficienza.

Ecco che allora, soprattutto in quei paesi in cui l’additivo non è di facile reperibilità, entra in gioco una valida alternativa: quella degli emulatori di Adblue. 

Il modulo imita la centralina dell’Adblue, per cui il camion può viaggiare senza la soluzione chimica. L’emulatore serve a disabilitare il sistema di iniezione Adblue, bypassando il modulo elettronico ma senza interferire con gli altri congegni elettronici del veicolo. Deve essere utilizzato solo in quei Paesi extraeuropei in cui l’additivo non è reperibile e il veicolo, rimasto senza, subisce limitazioni di potenza.

Scopri tutto sull’emulatore AdBlue di Mondocamion

Emulatori Ad Blue per Mercedes

Mondo Camion è lieto di annunciarvi l’arrivo degli emulatori per i veicoli Mercedes.

I “Can Bus Mercedes” sono stati messi a messo a punto dopo anni di meticolosa ricerca e attenta sperimentazione.

Si tratta di un prodotto di nuova produzione, che è stato già testato con pieno successo su alcuni modelli di camion Mercedes.

Per velocizzarne la diffusione, abbiamo pensato di proporre una “promozione”, per i modelli Mercedes non ancora ufficialmente testati.

Come tutti saprete, in circolazione esistono svariati modelli di marca Mercedes.
Per offrire già da ora il nuovo esclusivo prodotto a tutti i possessori di Mercedes, proponiamo uno sconto a tutti i possessori di modelli non ancora ufficialmente testati.

Il vostro contributo, in qualità di “tester”, ci darà la possibilità di elaborare ulteriori dati, importanti per poter dichiarare l’omologazione su tutti (o quasi) i modelli in circolazione.
I modelli attualmente testati sono:

Actros Euro5: 

  • 1860
  • 2548
  • 2544

L’emulatore che vi proponiamo è il risultato della più avanzata tecnologia italiana, progettato e realizzato interamente in Italia, con componenti  esclusivamente italiani.  L’ emulatore adblue “adbe 14-010 mercedes”  è un apparecchio, utilizzabile al di fuori della comunità europea, in grado di disattivare il sistema adblue installato su veicoli mercedes con classe euro inquinante 4/5.

L’ emulatore Ad Blue è indispensabile in tutti i paesi in cui l’additivo ad blue non è reperibile, per evitare che il veicolo, rimasto senza additivo, subisca limitazioni di potenza. L’ emulatore bypassa il modulo elettronico nativo del sistema Ad Blue, non ostacolando il funzionamento degli altri sistemi elettronici del veicolo.

La centralina è di facile installazione e permette di disabilitare agevolmente il sistema adblue evitando un calo di potenza del motore.

Vai alla pagina degli emulatori Mercedes

 

 

 

Perché scegliere Mondo Camion

Buongiorno, mi chiamo Giuseppe. Sono proprietario di una piccola azienda di autotrasporti che ha sede in un paesino dell’Appenino Emiliano, in provincia di Reggio Emilia.

Nella mia azienda, come in tutte le aziende di autotrasporto, il problema della manutenzione dei mezzi è molto sentito.

Basta anche un piccolo guasto, una banale lampadina bruciata su uno dei nostri furgoni, e si pone il problema di reperire il pezzo di ricambio.
Dobbiamo recarci presso il più vicino distributore di ricambi, a volte ci tocca ordinare il pezzo, che, al momento, non è in magazzino ed attendere la consegna.

In tutti questi anni ho spesso pensato che potrei cercarmi il pezzo di ricambio su internet… Effettivamente devo dire che ci ho pensato molte volte.
Ma poi vedo siti con poco assortimento, alle volte realizzati in modo così raffazzonato, che non ispirano per niente la mia fiducia.
Ok, il pezzo c’è… ma questo sito poi lo gestisce davvero qualcuno? O è una delle tante pagine abbandonate al loro destino? Una volta fatto l’ordine la merce mi arriverà rapidamente e regolarmente o dovrò mandare un numero spropositato di mail, prima di veder recapitato presso la mia sede il pacco, con quanto ho ordinato?

Un giorno mi sono imbattuto, facendo una ricerca su Google, negli annunci sponsorizzati di Mondo Camion. Solitamente non clicco spesso sugli annunci sponsorizzati, ma stavolta ero incuriosito.
Qualcosa mi faceva pensare che questo shop potesse fare al caso mio.

Ho subito notato il vasto assortimento del catalogo e la chiarezza con cui i prodotti erano presentati.

Nella descrizione di Mondo Camion campeggiava questa scritta: “Il nostro sito è una vetrina di cataloghi on-line che possono essere consultati in qualsiasi momento, offrendo la possibilità di acquistare e ricevere il materiale rapidamente tramite corriere espresso.
Mondo Camion si propone, come impegno prioritario, l’ottimizzazione della gestione ordini e la rapidità nelle consegne, consapevole che, anche da questi elementi, dipende la qualità del servizio offerto.”

Devo dire che la presentazione dell’azienda si è rivelata davvero adeguata e corrispondente al modo in cui lavora.
Se dovessi descrivere la mia esperienza d’acquisto direi che i punti di forza sono stati sicuramente l’assistenza nella creazione degli ordini, e l’effettiva rapidità delle consegne.
Oggi sono che posso sempre contare su un catalogo di accessori e ricambi ricco ed aggiornato e, soprattutto, su persone che mi assistono e dedicano il loro tempo alla soddisfazione del cliente.
I pregi del web e della vendita diretta si uniscono sotto un unico nome: Mondo Camion.